Oggi parliamo delle "work songs", ovvero canti che possono essere considerati come una delle più antiche forme di musica popolare americana. Questa nasce tra il XVII e il XIX secolo, quando gli schiavi africani portarono con sé la loro musica. Essi crearono un ricco repertorio, sfruttando l'arte del canto, dato che gli era vietato suonare degli strumenti. Cantavano per accompagnare il lavoro e dargli un ritmo, per esprimere il loro desiderio di libertà, dato che queste persone erano costrette a lavorare nei campi e nelle piantagioni per tutto il giorno, sfruttati, frustati e trattati come bestie.
Questi canti erano definiti "work songs" e si basavano su una struttura "responsoriale", ovvero una serie di ritornelli domanda-risposta che contrapponevano un solista e il coro. Nei testi sono vive le tematiche che riguardano la condizione degli schiavi e la protesta sociale. Da questi canti si svilupparono diversi generi musicali, tra cui lo Spiritual, quando gli afroamericani iniziarono a convertirsi al cristianesimo, il Gospel, che si svilupperà nel tempo aggiungendo basi ritmiche, il Jazz, il Blues e molti altri.